Articolo datato 2003, ma importante per non dimenticare come sono andate le cose negli anni e chi ha sostenuto sempre posizioni esatte.
"Prima l’Iraq; poi vengono Siria ed Iran." Così procede l’agenda di numerose commissioni di esperti del mondo dei neoconservatori degli USA, che progettano il ridisegno radicale della carta dell’intera regione del Medio Oriente e del Golfo Persico. Che si tratti di Michael Ledeen dell’American Enterprise Institute, o di un ideologo dall’occhio truce dell’Hudson Institute, tra le molte “nazioni canaglia” del mondo che vengono dipinte da “assi del male”, la Repubblica Islamica dell’Iran è tra le primi della lista.