Presentiamo una serie di citazioni di politici, militari, burocrati, mass media statunitensi e anglosassoni; tramite queste si può ben capire come sia ben costante e lineare nella storia e nella modalità d’azione degli Stati Uniti (e dell’anglo-america) l’utilizzo dei bombardamenti sui civili.
Questo non solo ha un’importanza fondamentale per comprendere eventi storici passati (varie “liberazioni”, dalla seconda guerra mondiale fino alla Serbia), ma anche per interpretare le future mosse della politica globale di Washington. Stupisce la coerenza di pensiero – l’idea della lotta del bene (Usa) contro il male (tutti gli altri) rappresentato anche da qualsiasi civile – e all’opposto la contraddizione con i veri e propri racconti creati dai mass media globali, sempre intenzionati a trovare colpevoli (e mali assoluti) che non siano appunto gli Usa…
Bombardamenti anglosassoni contro la Germania e i tedeschi:
“Siete autorizzati a usare le truppe senza restrizioni, le operazioni devono essere concentrate sul morale della popolazione civile nemica e in particolare sugli operai” Ministro dell’Aria 1942
“Circa la nuova direttiva di bombardamento: spero sia chiaro che i punti strategici devono essere le aree abitate e non, per esempio, i cantieri navali o le fabbriche di aerei…Bisogna che questo sia chiaro una volta per tutte, se non l’avete ancora capito” Capo dell’aeronautica maresciallo Portal, febbraio 1942